Generalmente, nella danza classica, lo studio in punta ha inizio intorno agli undici/dodici anni. Vediamo insieme che cosa accade al fisico di un’allieva in quest’età. I tre parametri che analizziamo sono: la velocità di crescita dell’altezza, del peso corporeo e del piede.
Il danzatore può essere interessato da infortuni di vario genere, solitamente ai piedi, alle ginocchia o alla schiena. Al di là del distretto corporeo interessato tutti i danzatori devono seguire un percorso di recupero efficace per tornare a danzare quanto prima. Vediamo insieme i 3 step fondamentali di questo percorso così peculiare.
Affrontiamo il tema della diminuzione della flessibilità nei danzatori. Approfondiamo le cause di un'eventuale riduzione della flessibilità e quali sono le differenze al riguardo tra gli allievi e i professionisti. In particolare, scopriamo insieme l'importanza dell'accrescimento osseo e del tessuto connettivo.
Forse è capitato anche a te di sentirti molto stanco e di non riuscire a danzare come vorresti.
Questa condizione è del tutto normale nella danza ma se si cronicizza bisogna stare molto attenti a non cadere in overtraining.
Con la parola overtraining o sovrallenamento intendiamo la sindrome caratterizzata da una diminuzione della performance che si verifica generalmente dopo un lungo periodo di stress psico-fisico.
Vediamo insieme le caratteristiche dell' overtraining nella danza e cosa possono fare i danzatori per evitare di cadere in questa sindrome.
Forse anche tu ti sei chiesto se i talloni in prima posizione devono essere sempre uniti. In questo video rispondiamo a questa domanda partendo dallo studio dell'anatomia e della biomeccanica.
I danzatori lavorando quotidianamente con il proprio corpo sono soggetti a diversi infortuni peculiari. Per questo motivo le più prestigiose accademie e compagnie del mondo hanno introdotto ormai da anni lo screening. Ma a cosa serve e quali caratteristiche deve avere uno screening efficace per i danzatori? Ne parliamo in questo video.